Schnurnberger, Linda Edelman:Kings Queens Knights & Jesters: Making Medieval Costumes
- Livres de poche 1995, ISBN: 9780060252427
Edition reliée
La Domenica del Corriere Rivista originale del 25 marzo 1923 Anno XXV - N.12 Rariter appassionati e collezionisti Seguono solo alcuni dei fatti descritti, illustrati e fotografati all'int… Plus…
La Domenica del Corriere Rivista originale del 25 marzo 1923 Anno XXV - N.12 Rariter appassionati e collezionisti Seguono solo alcuni dei fatti descritti, illustrati e fotografati all'interno Illustrato in copertina (segue foto): Riapertura del Parlamento Cirenaico, a Bengasi, alla presenza del governatore generale Bongiovanni Illustrato nella retro copertina (segue foto): L'americano Barney Rowe in un pericoloso esercizio acrobatico Nelle pagine interne: Pionieri italiani di civiltel centro dell'Africa La visita del Principe Umberto alla citti Ancona Tesori Egizi di Luxor: dalle tenebre alla Sole dopo pi3000 anni Il primo grattacielo a Milano, secondo il progetto dell'architetto Arata ...e tanto altro ancora! Qualora vogliate maggiori delucidazioni contattateci In questo negozio troverai un'intera categoria dedicata alla collezione delle Domeniche del Corriere, ne inseriamo diverse giornalmente e a breve saranno presenti tutte le riviste dei 90 anni in cui sono avvenute le pubblicazioni Sotto il link diretto alla collezione: Riviste disponibili Cliccaci sopra, troverai di certo cie cerchi! La Domenica del Corriere tato un popolare settimanale italiano fondato a Milano nel 1899 e chiuso nel 1989. Fortemente voluto da Luigi Albertini, allora direttore amministrativo del Corriere della Sera, apparve per la prima volta nelle edicole l'8 gennaio 1899 come supplemento illustrato del Corriere della Sera. Stampata in grande formato (sul modello del domenicale La Tribuna illustrata), aveva 12 pagine e veniva distribuita gratis agli abbonati del Corriere, oppure si poteva acquistare in edicola per 10 centesimi. Non fu concepito come periodico di informazione, per non risultare un doppione del quotidiano. Venne pensato come settimanale degli italiani. Doveva scandire, come un calendario, le loro giornate liete, le loro tragedie, i loro fatti piccoli e grandi. La prima e ultima di copertina erano sempre disegnate. Il Corriere si avvaleva di un giovane disegnatore, Achille Beltrame, allora sconosciuto, a cui veniva affidato in ogni numero il compito di rendere con la sua tavola il fatto pieressante della settimana. La prima delle tavole a colori con cui Beltrame raccontni settimana, per oltre quarant'anni, le vicende del suo tempo, si riferiva ad una tempesta di neve nel Montenegro (1899). Il Montenegro era salito da poco agli onori della cronaca poichittorio Emanuele di Savoia l'erede al trono d'Italia, si era appena sposato con Elena di Montenegro. Le tavole a colori di Beltrame divennero il marchio distintivo della rivista. Nelle sue copertine iassunta in pratica tutta la storia del costume e della societtaliana della prima metel XX secolo. Fatti di cronaca, sportivi, di costume venivano riassunti con maestria dall'illustratore arzignanese, che riusciva a renderli vivi e attuali agli occhi di una popolazione non ancora del tutto uscita dall'analfabetismo. Non si mosse mai da Milano dove disegntte le sue tavole. Cinostante riusc rappresentare luoghi, fatti, persone e cose che non aveva mai visto di persona, grazie alla sua innata immaginazione e curiositnite ad un rigoroso senso di realismo. Celebri, in particolare, furono le sue illustrazioni degli avvenimenti bellici della Grande guerra e delle vicende degli Alpini. Dopo la sua morte nel 1945, fu sostituito da Walter Molino che, come il suo predecessore, firmmorabili copertine andando avanti per trent'anni. Fra le piebri, quella sulla nascita della televisione (1954), del campione ciclista Fausto Coppi (1960), i russi nello spazio (1965). A differenza dei settimanali dell'epoca, la Domenica del Corriere diede ampio spazio alle fotografie e ai disegni, e questo fu uno dei motivi del suo successo. Nel corso degli anni venti e trenta, il periodico divenne uno dei principali strumenti di informazione non solo della borghesia colta ma di buona parte della popolazione italiana alfabetizzata. In questo periodo divenne il settimanale piduto in Italia: le vendite raggiunsero le 600.000 copie. Sulle pagine della Domenica del Corriere trovarono una vetrina popolare anche le grandi firme del Corriere, da Luigi Barzini a Indro Montanelli. Montanelli fu il primo direttore dopo la fine della guerra e lasci direzione alla fine del 1946 per tornare al Corriere della Sera. Dopo Montanelli cominci lunghissima direzione di Eligio Possenti, critico teatrale, che guid Domenica fino al 1964, coadiuvato dal direttore ""ombra"", lo scrittore Dino Buzzati. Per tutti gli anni cinquanta La Domenica fu in testa alle vendite dei settimanali con 950.000 copie (con un picco di 1.300.000 nel 1952-53), seguita da Oggi con 650.000. Dopo un periodo di appannamento agli inizi degli anni sessanta, dovuto al diffondersi della televisione in Italia, il settimanale fu rilanciato e nel 1966 torn essere il piduto in Italia, sfondando pite il milione di copie. A partire dagli anni settanta, la concorrenza dei settimanali d'informazione - come L'Europeo, Panorama e L'Espresso - portuna graduale ma inarrestabile crisi di copie. A nulla servambiare la prima pagina (Guglielmo Zucconi direttore), rinunciando per sempre alle copertine disegnate, per adottare la fotografia, come gli altri settimanali popolari. Dopo vari tentativi di rilancio tra anni settanta e ottanta, uno dei quali affidato alla direzione di Maurizio Costanzo, La Domenica del Corriere nel 1989 chiuse definitivamente i battenti per decisione dell'editore RCS MediaGroup, per trasformarsi in un nuovo settimanale di cronaca nera e rosa chiamato Visto, che poco o nulla aveva a che fare con la storia e la tradizione della Domenica del Corriere. Gli ultimi cinque direttori della Domenica del Corriere furono Maurizio Costanzo, Paolo Mosca, Antonio Terzi, Pierluigi Magnaschi e infine Marcello Minerbi, che fu poi il primo direttore di Visto. Le vecchie copie del settimanale, con le copertine di Achille Beltrame prima e di Walter Molino poi, sono molto ricercate nei mercatini dell'antiquariato e in Internet, rappresentando un vero must per i collezionisti pifinati. Paypal Carta di credito Bonifico bancario Spedizione con posta prioritaria o raccomandata scelta dall'acquirente nel momento del pagamento, 0, New York: Rizzoli, 1989. 192 pp., illus. (some color). Light wear to head and heel of spine, otherwise Fine. Jacket lightly edgeworn with chipping and tears at head and heel of spine and folds. Size: 4to. 1st.. Hardcover. Very Good/Very Good., Rizzoli, 1989, 3, Harper & Row, 1970. Cloth. Good/Fair. 4to - over 9¾" - 12" tall. Very large children's book, light brown cloth with color-illustration set in circle on front of boy in bear costume holding huge bottle of milk, brown color inside covers and adjacent end papers, brief neat ink note at top of title page, beautiful color-illustrations throughout. DJ heavy paper with color-illustration of boy in plane pastry above buildings on front, silver embossed Caldecott Honor Book medal at bottom front left, boy and milk bottle on lavender back. DJ has very slight wear to tips, very tiny tear with crease and tiny tear at top front edge, 3/4" and 3/8" tears with slight wear at bottom front edge, nick at bottom front bookfold edge, torn and worn at spine top edge, two tears with slight wear at top back edge, top back badly stained, leaving light brown stain on top back of book., Harper & Row, 1970, 2.25, Washington D.C.: The Texile Museum, 1995. Paperback. New. Paperback. New book. Contents: Rowe: Inca weaving and costume Duggan: Matrilinear descent groups and weaving on the island of Savu Bunn: Kyrgyz shyrddak Gittinger, Chungyampin, & Siayalard: Textiles & textile customs of the Tai Dam, Tai Daeng, & their neighbors in northern Laos, The Texile Museum, 1995, 6, Washington D.C.: The Texile Museum, 1980. Soft cover. Very Good. Softcover. Used, very good condition, previous owners bookplate, no other internal marks, corners not bumped, covers not rubbed. Articles: Pancake & Baizerman: Gautemalan Gauze Textiles: A Description & Key to Identification; Row & Bird: Three Ancient Peruvian Gauze Looms; Paul: Re-Establishing Provenance of 2 Paracas Mantles; Zorn: Sling Braiding in the Macusani Area of Peru; Meisch: Costume & Weaving in Saraguro, Ecuador ; Bedaux & Bolland: Medieval Textiles from the Tellum Caves in Central Mali, West Africa; Raadt-Apell: Van Zuylen Batik, Pekalongan, Central Java (1890-1946), The Texile Museum, 1980, 3, New York: Harper & Row, 1978. First Edition . Hardcover. Near Fine/Very Good. DJ price-clipped, lightly rubbed with closed tears, previous owner's name ffep, plenty of illustrations and instructions., Harper & Row, 1978, 3.5<
